Un mondo post apocalittico. Una misteriosa catastrofe ha trasformato la terra in un deserto. Tutto è bruciato. Strade, fiumi, terre sono coperte di cenere. Non esistono più risorse, gli alberi ridotti a scheletri carbonizzati, gli animali estinti. In un mondo senza più civiltà e Natura, i pochi esseri umani sopravvissuti hanno perso la loro natura umana. Ridotti a barboni senza scrupoli, dall'egoismo estremo, lottano l'uno contro l'altro per la sopravvivenza, per un po' di cibo in scatola, per una coperta lurida, per un paio di scarpe sfonde.
Il cannibalismo non è tabù. Ma è davvero tutto perduto in un mondo dove la morte è una liberazione? Un padre e un figlio attraversano monti e distese sotto piogge e nevicate incessanti, con le loro poche cose, trasportate con un vecchio carrello. Portano con loro qualcosa di molto importante, raro e prezioso che illumina fievole il grigio mondo senza speranza in cui sono dispersi. La scintilla dell'amore e della generosità brilla ogni giorno più forte nel cuore del bambino, protetto dal padre come un uomo primitivo protegge il suo "fuoco", disposto a diventare sempre più cinico (Mors tua, Vita mea) giorno dopo giorno, fino alla fine. Da questo libro vincitore del premio Pulitzer 2007 è stato tratto "The Road" film di John Hillcoat del 2009 con Viggo Montensen e Kodi Smit-McPhee che interpretano padre e figlio.
Autore: Cormac McCarthy